In Italia per molti concorsi pubblici – e talvolta anche per accedere a posizioni nel settore privato – serve il “pezzo di carta”, la laurea. Poco importa che al titolo corrispondano competenze, molti dipendenti pubblici negli anni scorsi hanno ottenuto con pochi esami lauree utili soltanto a non farsi superare nelle promozioni interne dai laureati […]
Pro - Criteri - Il “pezzo di carta” non può bastare
Lo Stato ha il dovere di scegliere i più bravi
4 Luglio 2015