In principio fu il ministro del lavoro Giuliano Poletti, che in un impeto di entusiasmo comunicò i dati dei contratti attivati tra gennaio e febbraio, omettendo però le cessazioni. Poi costretto a smentirsi e a sua volta gelato dall’Istat. Un po’ come fermarsi a contare le nascite, senza i decessi. La malattia di esaltare, in […]
I “nuovi posti di lavoro creati a maggio scorso”