Tra il Gruppo editoriale Espresso e il procuratore di Palermo, fermi su posizioni contrapposte nel valutare l’esistenza dell’intercettazione choc tra Matteo Tutino e Crocetta, Alfano non ha dubbi: “Se l’intercettazione fosse vera Crocetta dovrebbe dimettersi – dice, entrando al palazzo di Giustizia di Palermo – ma io credo a Lo Voi”. E sull’orribile frase fantasma […]
L’enigma - Il ministro si rivolge alle procure. Altre carte: “Me ne fotto se si chiama Borsellino”
Alfano: “Chi ha quel nastro lo tiri fuori”
19 Luglio 2015