Rifugiati, la caccia è aperta

19 Luglio 2015

Il titolo di molti giornali e telegiornali è mite: “La Merkel fa piangere una bambina profuga”. Se conoscete la storia, che resterà esemplare, non è cattiva la Merkel, è solo immensamente inferiore al suo compito di leader di un paese grande, forte e ricchissimo. Risponde a una richiesta umana e intelligente di asilo da parte […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.