d. c. (Dopo christie)

Sonchai, detective buddhista che si fa le canne

Di Fabrizio d’esposito
22 Luglio 2015

Il cognome è uno scioglilingua e lui è un detective stravagante e straordinario. Lavora a Bangkok, in uno dei Paesi, la Thailandia, più corrotti del mondo, si chiama Sonchai Jitpleecheep ed è un farang, cioè un mezzosangue, metà thai meta occidentale, nonché un monaco buddhista mancato. L’ultimo romanzo di John Burdett è l’ennesima immersione totale […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.