L’impresa “agonistica” più impressionante di questi ultimi giorni ha il nome di un quarantenne sudanese, Abdul Rahman Haroun: è vero, la sua è una “disciplina” molto particolare, di un’infinita tragicità, ma se agonismo e agonia hanno la stessa radice greca e ciò che ha fatto Haroun è anche fisicamente qualcosa di eccezionale, vale la pena […]
Ogni maledetta domenica
Una pioggia di milioni sul calcio malandrino
10 Agosto 2015