È arte? È monnezza? Nel dubbio, dopo 141 minuti di puledri a membro ritto, masturbazioni animalesche, mandriani inondati da sperma cavallino, depilazioni pubiche in primo piano, scopate selvagge di donne a un soffio dal parto e bambine brasiliane di nome Cacà affondate nello sterco, il pubblico decide di esprimersi filologicamente a titoli di coda ancora […]
La star
Dopo il “realismo equino” per fortuna c’è Johnny Depp
L’attore al Lido protagonista di “Black Mass”, un “gangster movie” nella Boston degli Anni 70. Prima di lui, l’imbarazzante “Boi Neon” di Gabriel Mascaro
5 Settembre 2015