La notte in cui i fratellini siriani Aylan e Galip sono stati costretti a morire, altri bambini innocenti rimanevano seppelliti nei loro tuguri dall’ennesima bomba, dilaniati da schegge di mortaio, dopo giorni di terrore, aggravati dalla mancanza di cibo e acqua. Succede per esempio nello Yemen, nella Repubblica Centrafricana, in Sud Sudan. Ma se questi […]
Yemen - - Sono già 400 le piccole vittime e ora incombe la carestia
Sanaa, la guerra dimenticata da cui i bambini non possono fuggire