Chi ha attraversato da bambino l’Italia fascista non può dimenticare, oltre le persecuzioni, le ossessioni di quel tempo di morte. Ho visto il gesto della persecuzione nei calci che la giornalista ungherese Petra Lazlo ha dato con bravura ai rifugiati siriani che correvano via dalla polizia, la gamba atletica ben tesa in avanti per colpire […]
Forti con i debitori deboli con i razzisti
Di Furio Colombo13 Settembre 2015