Obbrobri linguistici

“Piuttosto che”: uno schiaffo a chi lo usa invece di “oppure”

Una tale prassi grammaticale, semplicemente tremenda, è stata sdoganata anche in tivù. La usano tutti: giornalisti, opinionisti, statisti

14 Settembre 2015

È un’invasione e non pare ormai esserci salvezza. Per cattiva abitudine e pessima attitudine, “piuttosto che” è diventato quel che non è: un sinonimo di “oppure”. Una tale prassi grammaticale, semplicemente tremenda, è stata sdoganata anche in tivù. La usano tutti: giornalisti, opinionisti, statisti. Tutta gente che, in via assai teorica, dovrebbe costituire l’élite di […]

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