Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha ammassato a Roszke, al confine con la Serbia: elicotteri, mezzi anfibi e centinaia di agenti dell’antiterrorismo. Dall’altro lato, a Horgos, ci sono un migliaio di profughi. Il muro costruito dagli ungheresi non può reggere la spinta dei rifugiati in fuga. Delle coperte vengono adagiate sul filo spinato e […]
Sotto il muro
“Il nemico è alle porte”: Lacrimogeni e tank
Orbán schiera l’esercito contro i siriani che premono per entrare dalla Serbia
17 Settembre 2015