Era nato sotto il segno dei Pesci ed era di una sensibilità esasperante, tanto da credersi Cristo in croce: i più lo reputavano un idiota (à la Dostoevskij, si capisce), i medici lo bollavano come schizofrenico, ma tutti concordavano nel ritenerlo il più grande danzatore del suo tempo, se non della storia. Vaslav Nijinsky (1890-1950), […]
Al Piccolo
Mikhail Baryshnikov, quattro passi nel delirio di Nijinsky
In scena a Milano “Letter to a man” di Bob Wilson, spettacolo tratto dai diari mistico-deliranti del più grande ballerino della storia, interpretato dal celebre coreografo
17 Settembre 2015