Il registro dei peccati

Ovadia, rapsodia lieve di un popolo che da sempre racconta

L’ultimo spettacolo dell’autore al Grassi di Milano, inscena fino al 27 settembre: nuovo viaggio esilarante e pensoso nell’universo dell’umorismo Yiddish

24 Settembre 2015

Diceva un regista che “la Bibbia, a qualsiasi pagina tu la apra, ci trovi sempre una sceneggiatura meravigliosa”: così, nel 1966, John Huston girò in scioltezza il suo kolossal biblico, mentre in Italia, con altrettanta naturalezza, è Moni Ovadia a dispensare sul palco pillole di Torah da trent’anni a questa parte. Tra i primi ospiti […]

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