Abito scuro, cravatta celeste, occhiali con la montatura rossa. Che piova o il cielo sia blu, ogni mattina Denis Verdini da Fivizzano siede a uno dei tavoli di metallo del bar Ciampini. Non prima delle otto e non oltre le nove. Roma, centro storico e politico, a una traversa da Montecitorio e poco più dal […]
C’è chi trama
Verdini e la sua corte al bar: seggi, villette e cornetti
Caffè Ciampini - Di buon mattino tra Camera e Palazzo Madama gli incontri del grande tessitore che ha lasciato Berlusconi per Renzi
1 Ottobre 2015