Masterizzati

Neorealismo e lucidità, il viaggio di ritorno di Zanardi

9 Ottobre 2015

Come il vino conserva il profumo del primo fusto, allo stesso modo l’anima porta il sigillo di una giovinezza ormai andata. Paolo Zanardi, cantautore tranchant e un cognome preso in prestito dal personaggio creato da Andrea Pazienza, ha un destino che ricalca le orme dei grandi del passato à la Piero Ciampi, poeta maledetto in […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.