Al mercato

Poste, ecco tutte le falle di un collocamento in Borsa fatto all’italiana

Il controllo resterà allo Stato, da cui dipenderà la redditività dell’azienda Il settore è stato liberalizzato tardi e senza garantire pari condizioni a tutti gli operatori

14 Ottobre 2015

Lo Stato quota in Borsa il gruppo Poste Italiane offrendo poco meno del 40% delle azioni in cambio di un po’ meno di 4 miliardi di euro. Per essere più precisi, l’Offerta pubblica di vendita riguarda una quota del capitale, ora detenuto dal ministero dell’Economia, compresa tra un minimo del 34,7% e un massimo del […]

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