Ha cambiato il portiere, il modulo, gli interpreti. Ha cambiato squadre, città, idee. Giurava che non avrebbe mai allenato il Milan e invece eccolo, Siniša Mihajlovic, passato in otto giorni dal rischio dell’esonero a quello della beatificazione. Finalmente saldo, infine, sulla panchina da cui nelle ultime settimane Berlusconi avrebbe voluto sollevarlo. Niente nel calcio è […]
Bisognasaperperdere
Beato Mihajlovic, dall’incapacità al sogno scudetto
3 Novembre 2015