Siamo stati “Maccheroni” o “Maccaroni”. Siamo stati “Spaghetti”, “Polentoni”. “Napoli”, ma anche “Tano” (abbreviativo di napoletano). Oppure “Chianti”, e peggio ancora “Mafia-mann”. Ne L’orda. Quando gli albanesi eravamo noi (Rizzoli, 2002), Gian Antonio Stella fa un lungo elenco dei soprannomi che ci sono stati affibbiati dai cittadini dei Paesi dove gli italiani emigravano. Raramente erano […]
Migranti dall’Italia: ora in Francia li chiamano “Renzi”
Di Silvia Truzzi8 Novembre 2015