In principio era il verbo, anzi il cavallo. Deriverebbe infatti da una galletta impastata con sostanze stimolanti, data al cavallo prima della corsa, l’uso del termine “biscotto” per una competizione sportiva il cui risultato sia falsato. In realtà, poi nell’uso comune “biscotto” si riferisce a quelle sfide aggiustate e concordate entro i limiti del lecito, […]
Dopo Rossi, Marquez
MotoGp, si fa presto a dire “biscotto” L’Italia è da sempre un buon pastificio
Dai Mondiali del ‘34 a quelli del ‘94. E chi disse “meglio due feriti che un morto”? Non era spagnolo
10 Novembre 2015