La “Buona Scuola” in salsa trentina – tra precari beffati e docenti che denunciano una “restrizione della libertà di insegnamento” – arriva a giudizio. Al centro dello scontro, che si risolverà giovedì (salvo rinvii) davanti al Tar regionale, c’è il cosiddetto “trilinguismo”, un “metodo di insegnamento” che prevede di destinare una quota crescente di ore […]
Precursori
![Ugo Rossi - Ansa](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/07/23/ED-img5552139-998x630.jpg)
A giudizio la “Buona Scuola” trentina
Davanti al Tar L’accusa: obbligo di insegnare in lingua straniera, ignorati i precari
17 Novembre 2015