Fumetto

L’orrore innominabile di H. P. Lovecraft diventa un noir perverso di Alan Moore

L’universo dello scrittore americano continua a sedurre

25 Novembre 2015

Confesso di non aver mai capito il fascino di H. P. Lovecraft: quel linguaggio inventato e intraducibile, tutti quegli orrori che sono sempre “innominabili” o “indicibili”. Troppo sfuggente, bisogna avere un minimo di predisposizione per l’occulto. Però pochi autori horror hanno inciso così tanto sulla generazione di scrittori contemporanei. Come Alan Moore. Che è sicuramente […]

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