I kazaki erano talmente certi di poter rimpatriare Alma Shalabayeva che pagarono l’aeroplano prima che la Procura di Roma firmasse il nullaosta alla sua espulsione. Il Fatto Quotidiano, incrociando più fonti, è riuscito a ricostruire la giornata del 31 maggio 2013, quella che vide la signora Shalabayeva, alle 19.03, decollare da Ciampino, a bordo di […]
L’inchiesta
Caso Shalabayeva, l’aereo fu pagato prima del sì del pm
L’espulsione - I kazaki erano così sicuri da prenotare il volo in attesa dell’udienza e sborsare 70 mila euro senza l’ok dei magistrati
1 Dicembre 2015