Mario Draghi, per una volta, delude i mercati. Si capisce chi ha vinto quando il presidente della Bundesbank tedesca, Jens Weidmann, rivendica che rafforzare il Quantitative easing “non era necessario”. Le attese per la riunione dei governatori delle Banche centrali, a Francoforte, erano molto alte: tutti si aspettavano che la Bce annunciasse un secondo round […]
L’analisi
Bce, solo un altro colpetto di bazooka
La grande delusione - I mercati si aspettavano un vero Quantitative easing 2. Ma non è arrivato
4 Dicembre 2015