Visto da vicino, nella sua villa Wanda, Licio Gelli ormai appariva un personaggetto da commedia all’italiana, mentre mostrava fiero le due foto appese sopra la sua scrivania: il Duce e Peron. A dispetto della sua storia, non sprigionava alcun carisma, non emanava alcuna aura luciferina. Così qualche commentatore ha avuto (e ha) buon gioco a […]
il personaggio
Il golpista sacro ai Servizi, maestro del doppio gioco e del doppio Stato
La carriera - Un fascista e la sua “guerra non ortodossa” al comunismo
17 Dicembre 2015