Il testo

Suore, allieve e prostitute Gli amori nascosti di Pascoli

Dalle lettere desecretate e adesso raccolte in un libro emerge una figura decisamente inedita del poeta. Succube sì delle sorelle, ma non indifferente alle donne

Di Mariateresa Totaro
19 Dicembre 2015

Sessantacinque lire al mese per mangiare, 25 per dormire, 7 alla serva, 2 al casino (necessità), 15 in libri (più che necessità)”. Giovanni Pascoli, il poeta, all’occorrenza non disdegnava la compagnia delle prostitute. È quanto rivela il Pascoli Innamorato. La vita sentimentale del Poeta di San Mauro libro curato da Rosita Boschetti. Un racconto della […]

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