d. c. (dopo christie)

Malaffare senza scampo: l’aldilà è cinese e corrotto

Di Fabrizio d’Esposito
23 Dicembre 2015

Le discese ardite dell’ipnotista nei cunicoli e nei meandri cerebrali sembravano un confine estremo. Invece no. Stavolta Lars Kepler, famoso pseudonimo della premiata ditta coniugale Ahndoril, va ancora oltre e ovviamente si ritrova nel sovrannaturale con l’ultimo best-seller, Il porto delle anime. Si parte sempre dal cervello e la zona buia, meglio, grigia e plumbea, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.