L’addio

Rondolino, “il ragazzo di via Po” che reinventò il cinema a Torino

Creò “Cinema Giovani”, ora Tff. Lo diresse fino al 2006, quando gli preferirono Nanni Moretti e lui sbatté la porta

Di Massimo Novelli
10 Gennaio 2016

Era uno dei “ragazzi di via Po” che Aldo Cazzullo ha raccontato nell’omonimo libro dedicato a quando, tra il 1950 e il 1961, “Torino ritornò capitale” delle idee. Era la Torino dell’Università (in via Po, per l’appunto, e a Palazzo Campana) e dell’Einaudi, della Fiat e del Pci, della Rai e della redazione piemontese de […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.