Gay.it, la “gogna” all’estero si chiama “democrazia”

16 Gennaio 2016

C’è qualcosa di francamente disgustoso nelle accuse di squadrismo lanciate contro il sito Gay.it. Mettere online i nomi e i volti di un gruppo di parlamentari pd invitando, chi lo ritiene, a inviare loro una email per chiedere di cambiare opinione sulle stepchild adoption non è fascismo, ma democrazia. Da sempre, nei paesi in cui […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.