Il Commento

I bulli, le regole e il turbante di Arun

In classe - Non serve etichettarli, serve occuparsene: perché una classe non può dividersi in buoni e cattivi

20 Gennaio 2016

Capa tanta”. Salvatore, 9 anni, siciliano d’origine chiamava così il suo compagno indiano. Quel turbante sulla testa era diventato un problema per Arun: ogni giorno appena entrava in classe si ritrovava a doversi difendere da quelle due parole, dalla presa in giro sistematica. Era diventato parte di quella percentuale di bambini che sono vittime di […]

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