Quell’incontro con ‘u zu’ Ciccio Messina Denaro, padre del superlatitante a capo di Cosa Nostra trapanese (e morto anch’egli da latitante) gli procurava lacrime di nostalgia: “‘Entra, Lillo prenditi il caffè’, ‘oh zu’ Cicciu assa benerica’, minchia ci siamo abbracciati e baciati, io ogni volta che lo vedevo mi mettevo a piangere… abbiamo fatto mezzora […]
Nel Trapanese
![Il boss Messina Denaro - Ansa](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/08/29/ED-img6033738-856x630.jpg)
Il fan del boss Denaro torna in Comune
Castelvetrano - L’uomo, assolto: “Rischierei 30 anni pur di nasconderlo”. Paese in rivolta
22 Gennaio 2016