Scusa se uso questa parola antica, è più bella, più espressiva, è una parola gloriosa”, dice il padre alla figlia, e lei trascrive fedele, prende nota. Poiché la parola è “frocio” (il padre racconta di come la notte, a Villa Borghese, non ne manchino mai), sarà bene aggiungere che quanto vale per il singolo lemma […]
Il diario
Antica e gloriosa: la “sostanza sottile” di Franco Cordelli
Un dialogo continuamente interrotto tra il padre e la figlia, un percorso attraverso la Provenza e la galleria del vento del secondo Novecento
10 Febbraio 2016