Sono trascorsi 20 anni da quando i Kula Shaker, la più promettente mancata promessa della scena neopsichedelica inglese, pubblicarono il loro album d’esordio K, un coacervo di idee spirituali e filosofiche, che sembravano offrire sia l’illuminazione sia nuovi modi di vivere. Brani misticheggianti come Govinda e Tattva, in cui erano infilati mantra in sanscrito e […]
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