Quando il corpo di Giulio Regeni è stato trovato lungo l’autostrada che collega il Cairo ad Alessandria, in Egitto c’era anche un altissimo rappresentante dell’intelligence italiana: Alberto Manenti, capo dell’Aise, i servizi segreti esteri. La sua presenza al Cairo in quei primi giorni di febbraio è casuale, nel senso che – come spiega uno 007 […]
Regeni, sospetti su apparati di Stato contrari ad al-Sisi
Depistaggi e bugie: sempre più difficile la ricostruzione degli inquirenti. Convocato al Copasir il capo dell’Aise: era al Cairo quando fu trovato il cadavere del ricercatore