Linguaggi

È l’amore che rende Matteo uguale a Silvio

La retorica del premier - Sulle unioni civili risorge il vocabolario dell’ultimo Ventennio

Di Fabrizio d’Esposito
27 Febbraio 2016

A rigor di storia, è comicamente inquietante che Matteo Renzi, attorniato da Angelino Alfano e Denis Verdini, da Sandro Bondi e Fabrizio Cicchitto, tutti ex berlusconiani di primissima fila, annunci la vittoria dell’amore nella tormentata campagna sulle unioni civili. “Pagina storica, vince l’amore”, queste le sue parole inzuppate nell’enfasi rottamatrice. È il Partito della Nazione […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.