Cronaca

Copertina del video
L’udienza

Il “papagno” del Papa ai peccati di Confindustria. Che applaude

Settemila industriali in Vaticano. Bergoglio: “Basta compromessi per sete di denaro, favoritismi e disonestà”. Squinzi: “Siamo uomini, pecchiamo”. E gli indagati battono le mani

28 Febbraio 2016

Dio perdona, il Papa un po’ meno. Bergoglio non ha fatto sconti ai settemila esponenti di Confindustria accorsi in Vaticano per la prima udienza papale nei 106 anni di storia dell’associazione. Un appuntamento preparato con cura, ma senza considerare, probabilmente, la tempra di un Pontefice abituato a dire ciò che pensa davanti a qualunque platea. […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.