Avanti in ordine sparso. Nonostante i continui richiami di Angela Merkel l’Europa è piombata nel caos per la gestione dei profughi. L’accoglienza si è trasformata in lacrimogeni, manganellate e bulldozer. Ieri ruspe e 200 agenti, si sono presentati alla Giungla di Calais, l’insediamento dove gli immigrati avevano costruito baracche in attesa di trovare un modo […]
L’emergenza
L’ariete dei profughi e la Giungla rasa al suolo
Al confine greco-macedone sfondati i reticolati. A Calais le autorità francesi sgomberano il campo: lancio di sassi, tende bruciate poi lo stop alle ruspe
1 Marzo 2016