Differenze

Referendum, due firme per bloccare l’Italicum

Nel 2013, con la Calderoli, un deputato di maggioranza era eletto con 29 mila voti. Ce ne volevano 81 mila per uno dell’opposizione

Di Stefano Rodotà, Massimo Villone, Alfiero Grandi e Silvia Manderino
9 Aprile 2016

Adesso che la riforma elettorale (Italicum) è stata trasformata in legge (L. 6 maggio 2015 n. 52) il discorso sul sistema elettorale del nostro Paese non è chiuso. Per l’Italicum si è voluto procedere a tappe forzate, ricorrendo addirittura alla fiducia, come avvenne nel 1953 per la legge truffa, evidentemente per nascondere sotto l’asfalto del […]

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