Ero il braccio destro di Nino Lo Giudice, partecipavo ai summit mafiosi e perfino agli incontri con il capitano Stracuzzi della Dia, che era al servizio della famiglia. C’era solo un posto in cui dovevo aspettarlo fuori: la profumeria di Antonio Cortese a Reggio Calabria. E non capivo perché”. A parlare con l’antimafia di Catania […]
L’inchiesta
Il “nano” della ’ndrangheta, la bionda e Faccia di Mostro
Stragi e segreti - Il collaboratore di giustizia Villani: “Il mio capo, Nino Lo Giudice, li incontrò e disse che avevano partecipato a Capaci e Via D’Amelio”
16 Aprile 2016