Fantautore, casalingo stralunato; poi l’India, l’amour, la fase da Beck del novarese, l’estero, un po’ tanta normalizzazione…Bugo, l’autore polistrumentista da giornate lebowskiane, ora ha la barbetta e l’esperienza necessaria per far sapere al mondo trepidante (Italia indie) che torna sulle scene con un cd. Nessuna scala da salire non ha la spontaneità balorda dei primi […]
normalizzazione, Zero spontaneità
L’ultimo Bugo: più Battisti e meno emozioni forti
20 Maggio 2016