Il caso di Fausta Bonino, l’infermiera di Piombino accusata di aver ucciso tredici pazienti iniettando dosi così massicce di eparina (un anticoagulante) da farli morire dissanguati, è uno di quei casi che dovrebbero instillare dosi massicce di terrore in chiunque cerchi di ricostruire la faccenda. Terrore nei confronti della giustizia, dei medici, degli ospedali e […]
La polemica
L’emorragia di buonsenso nell’ospedale delle morti
Mistero - A Livorno un assassino c’è di sicuro, ma di prove che sia stata “l’infermiera killer” già condannata da giornali e tv non ce ne sono
25 Maggio 2016