Lungo la Martesana le gallinelle d’acqua spettinavano l’erba al bordo della ciclabile. Classe 1944, per la prima volta Melis aveva praticato il rito del voto disgiunto: con scettica eppure caparbia fede nel lento progresso umano verso libertà e uguaglianza ma per un sindaco con più ideali e meno grisaglie. Contemplò l’edilizia senza qualità del dopoguerra: […]
Milano
L’intrigo dei city manager alle urne dei nasi tappati
13 Giugno 2016