Al Borgo di Dio, sulla collina che si affaccia al mare di Trappeto, fondato nel 1952 dall’educatore, sociologo, attivista della nonviolenza, il triestino Danilo Dolci, dopo 18 anni di degrado e abbandono, i fiori sono tornati a sbocciare. Un sogno quanto mai necessario in questo tempo di assenza di idealità e umanità, per tenere accesa […]
Borgo di Dio
Poesia, diritti, lavoro, verità: il “Mondo Nuovo” di Dolci
Il centro dove l’attivista triestino aveva iniziato le sue battaglie è pronto al recupero dopo anni di abbandono. Per far rivivere la sua idea di un Paese libero dalle mafie e dalle ingiustizie sociali
20 Giugno 2016