Il Tar del Lazio ribadisce la bocciatura del pm Nino Di Matteo confermando ciò che aveva già deciso il Csm, e cioè che il suo lavoro ultraventennale nel contrasto a Cosa Nostra in questo momento non serve alla Procura nazionale antimafia. E Di Matteo commenta duro: “L’avevo previsto – dice il pm della Trattativa mafia-Stato […]
il secondo no
Un altro schiaffo a Di Matteo: “Isolato chi combatte i boss”
Il Tar conferma la bocciatura, decisa dal Csm, del pm per andare alla Procura nazionale antimafia: “Il messaggio è chiaro: ostacolano chi cerca la verità su mandanti e moventi”
10 Luglio 2016