Quel 5 luglio, alla fermata, con Amedeo Mancini, accusato di omicidio preterintenzionale per la morte di Emmanuel Chidi Nnamdi, e con Andrea Fiorenza, ad attendere l’autobus c’era anche una donna straniera che vive a Fermo da otto anni. La signora racconta di aver visto passare due uomini di colore seguiti da lì a poco da […]
L’omicidio del nigeriano
C’è una nuova teste: “La colluttazione è durata a lungo”
21 Luglio 2016