Nell’estate del 1951, il mensile Rinascita ha la classica numerazione doppia, tipica del periodo: “N. 8-9 Agosto-Settembre 1951”. La rivista è diretta dal maggiore intellettuale del Pci: il compagno segretario generale Palmiro Togliatti. Intellettuale nel senso pieno dell’elaborazione di Antonio Gramsci: “Che tutti i membri di un partito politico debbano essere considerati come intellettuali, ecco […]
Come Litigavamo
![Stalin e Zdanov; a seguire, Gramsci. Vittorini e Togliatti che liquidò lo scrittore con la frase “Vittorini se n’è ghiuto e soli ci ha lasciato” - LaPresse/Contrasto](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2016/08/ED-img7685507-675x275.jpg)
Così fu che Elio Vittorini lasciò soli Togliatti e il Pci
Il ruolo degli intellettuali e l’influenza stalinista. Lo scrittore di “Uomini e no” rivendicava libertà e ricerca della verità: il Migliore lo liquidò con sarcasmo
4 Agosto 2016