Ha cominciato Speedo, famoso marchio di costumi da bagno – e inventore del micidiale costume in poliuretano chiamato “doping tecnologico” e ritirato dalle gare. Poi ci si è aggiunto Ralph Lauren (moda), quindi Airweave (materassi), infine Syneron-Candela (creme di bellezza). Tutti hanno ritirato la propria sponsorizzazione al nuotatore americano Ryan Lochte, l’ex re dei 400 […]
casiumani - Ryan Lochte e quella falsa rapina con gli amici ubriachi
Dopato, pedofilo, ladro? Macché, bugiardo: panico degli sponsor
24 Agosto 2016