Comunque, datemi retta, fate un viaggio”. Così la “Pagina della donna” de l’Unità del 2 agosto 1951 invitava le donne a partire da sole, in treno o in macchina, per mari, città e montagne, rassicurandole che al ritorno, ma forse già al bancone vetrato della biglietteria, avrebbero trovato nello specchio il loro viso nuovo, bello […]
Bagaglio a mano
Che bello il viaggio per perdersi, senza stare in vacanza
Una pratica gloriosa, dispersiva e in fondo inutile che contemplava il perdersi quanto l’orientarsi, con una forma alternativa di lavoro non retribuito
29 Agosto 2016