Sono dispiaciuta. Tanto. Credevo di essermela guadagnata sul campo la conduzione di un programma così delicato”. Barbara De Rossi commenta così la scelta di Rai3 di sostituirla alla conduzione del programma Amore criminale. Decisione insolita, visto che proprio il longevo programma che racconta dolorose storie di violenza sulle donne, è uno dei pochi successi di Rai3 in termini di ascolti. Perfino le repliche, quest’estate, hanno racimolato un dignitoso 6%. Al suo posto ci sarà Asia Argento. “Sono amareggiata per vari motivi. Intanto perché dopo tre anni di lavoro nessuno mi ha comunicato nulla ufficialmente. Nessuna telefonata, nessun messaggio. È stata Matilde, la regista del programma, a spiegarmi che non sarei tornata al mio posto”.
E cosa le ha spiegato?
Mi ha detto che il nuovo direttore di Rai3, Daria Bignardi, ha deciso di rinnovare e l’innovazione evidentemente vuol dire nuovo conduttore, cosa vuole che le dica.
Beh, succede che si decida di sostituire un conduttore. È sorpresa?
Sì, perché il programma andava benissimo, l’ho lasciato col 9 per cento di share che per Rai3 è un grande successo, quindi credevo di aver fatto un buon lavoro. E le garantisco che questo è un programma che non facevo per soldi, guadagnavo 5.000 euro lordi a puntata, non mi sono certo arricchita.
Cos’è che la legava così tanto al programma?
Mi occupo di violenza sulle donne da dieci anni, seguo l’associazione ‘Salvamamme’ che si occupa di donne in difficoltà fin da prima di arrivare ad Amore Criminale, mi sono sempre spesa per questo tema sia nel programma che a titolo personale ascoltando i racconti di tante donne che hanno subito violenza, contattandole, parlandoci, segnalando i loro casi. È un tema che sento vicino perché io ci sono passata e ho scelto di usare la mia storia, di cui non ho mai parlato, non per finire sui giornali ma per aiutare le altre donne. (Barbara De Rossi ha denunciato il suo ex compagno per stalking e violenza domestica, ndr).
Sei stata sostituita con Asia Argento. Che ne pensi?
Che se mi avessero sostituito con la Morante o la Guerritore avrei capito di più. Ci vuole delicatezza e attenzione nel decidere a chi affidare un programma che affronta tematiche così difficili. Condurre questo programma vuol dire prendere le donne per mano, incoraggiarle a denunciare quando serve, rassicurarle sul fatto che si può essere aiutate. Che le donne oggi non sono sole.
E Asia Argento non è credibile?
Senta, io nella vita sono tutto fuorché una bacchettona però sono perplessa, ho visto alcune sue foto su Instagram, una recente in cui ha un cartello posato lì con scritto ‘Eat acid see god’, non so quanto possa essere un riferimento rassicurante per le donne. Ripeto, la conduzione di Amore criminale è una faccenda delicata.
È preoccupata solo per il programma o le dispiace aver perso la conduzione?
Entrambe le cose. Io questo ruolo lo sentivo come una sorta di ricompensa, di riscatto dopo quello che ho passato e visto il modo in cui mi batto per questa causa pensavo di meritarmelo. Ero fiera di essere al timone di un programma così. Sono amareggiata e non ho intenzione di nasconderlo.