In principio, Wikileaks era il tempio della libertà d’informazione, luogo di culto del giornalismo d’assalto mondiale. Anche se Julian Assange, il biondino australiano che ne è il sacerdote, non ci ha mai convinto proprio del tutto, specie dopo aver accettato a Londra l’asilo diplomatico dell’Ecuador non per sottrarsi alla giustizia di un Paese liberticida, ma […]
Simboli double-face
Assange-Snowden, ambigui paladini “amici” di Mosca
Il New York Times - “Per convenienza o coincidenza i documenti pubblicati da Wikileaks hanno spesso avvantaggiato la Russia”
2 Settembre 2016