La prima cosa che colpisce sono le mani: grandi e affusolate. Il pollice, all’altezza dell’ultima falange, si piega quasi ad angolo retto. Mani che quasi sembrano – almeno a uno sguardo distratto – un naturale strumento di inquadratura, una specie di personalissima lente grazie a cui ha saputo regalarci visoni perennemente sospese tra un affresco […]
Venezia
“E venne l’uomo”. Il suo nome è Ermanno
Il documentario - Nella sezione “Classici” il film/intervista di Pontiggia e Bignami al regista bergamasco
7 Settembre 2016